Con l’arrivo della bella stagione, cresce la voglia di rinnovare il proprio look. Tra le trasformazioni più desiderate c’è sicuramente quella di schiarire i capelli, per ottenere quell’effetto luminoso e naturale che ricorda le vacanze al mare. La buona notizia? È possibile farlo anche a casa, scegliendo tra metodi naturali e opzioni più rapide e chimiche, a seconda del risultato desiderato e del tipo di capello.
Prima di pensare a come schiarire i capelli a casa, è fondamentale valutare il punto di partenza. I metodi naturali o schiarenti meno aggressivi funzionano meglio su basi chiare: capelli biondi, biondo scuro o castano chiaro.
Se hai capelli castani scuri o neri, il percorso sarà più lungo e i risultati più tenui, a meno che non ricorri a decolorazioni. Anche i capelli tinti richiedono attenzione: decolorare capelli tinti può portare a risultati imprevedibili se non si seguono le giuste indicazioni.
Tra i rimedi naturali più conosciuti, il limone è un vero classico. L’acidità di questo frutto agisce modificando il pH dei capelli e, se usato con esposizione al sole, attiva un leggero effetto schiarente.
Prepara un infuso facendo bollire succo e scorza di limone (bio se possibile), lascialo raffreddare e usalo come spray su lunghezze o ciocche selezionate. Perfetto per ottenere riflessi dorati su capelli biondi o castano chiaro. Ma attenzione: il limone tende a seccare i capelli, quindi idrata bene dopo ogni applicazione.
La camomilla è famosa non solo per le sue proprietà calmanti, ma anche per la capacità di donare sfumature dorate ai capelli. Merito dell’apigenina, un pigmento che si lega alla fibra capillare e illumina la chioma.
Dopo aver preparato un infuso concentrato, applicalo sui capelli umidi e lascialo in posa al sole. È una tecnica delicata ma molto efficace, ideale per chi cerca un modo naturale per schiarire i capelli.
Sì, anche la birra può essere un valido schiarente naturale per capelli. Il trucco sta nell’utilizzare birra chiara, lasciata aperta per qualche ora per farla sgasare. Vaporizzata sui capelli e attivata con l’esposizione al sole, accentua i riflessi biondi in modo graduale. Oltre a schiarire leggermente, nutre anche grazie ai lieviti e alle vitamine presenti.
Il miele contiene un enzima (glucosio ossidasi) che genera piccole quantità di perossido di idrogeno, un agente schiarente naturale. Miscelato con acqua calda e lasciato in posa per un paio d’ore, magari sotto una cuffia e con l’aiuto del calore del phon, regala tonalità più chiare e capelli morbidissimi.
Il bicarbonato è noto per le sue proprietà detergenti, ma se combinato con acqua calda diventa una sorta di scrub schiarente. Usalo sotto forma di pasta su capelli umidi, specialmente sulle lunghezze, per ottenere un effetto shatush fai-da-te. Ideale su capelli biondi o castani chiari.
L’aceto di mele è un altro rimedio utile per donare luce alla chioma. Aiuta a eliminare residui di prodotti e schiarisce leggermente se lasciato in posa. Tuttavia, va usato con cautela sui capelli molto sottili o castano scuro, perché può alterare i riflessi e tendere all’arancio.
Chi desidera un effetto più deciso rispetto ai metodi naturali, ma vuole comunque evitare di decolorare i capelli, può optare per prodotti per capelli meno aggressivi. Parliamo di schiarenti per capelli sotto forma di tinte schiarenti o spray.
Anche il momento in cui si sceglie di schiarire i capelli è importante. Farlo a primavera, quando il sole è ancora delicato, consente di ottenere risultati visibili ma senza stressare i capelli come accadrebbe dopo l’estate. I capelli schiariti naturalmente in questo periodo verranno valorizzati dalla luce estiva, con un effetto “sun kissed” ancora più intenso.
Qualunque sia il metodo scelto – naturale, con prodotti per schiarire i capelli o con decolorazione – la parola d’ordine è idratazione. Usa maschere ristrutturanti, shampoo specifici (come uno shampoo antigiallo o uno shampoo che schiarisce i capelli gradualmente) e proteggi sempre i capelli dal sole diretto. I capelli schiariti tendono a essere più secchi e porosi, quindi una buona routine di mantenimento è essenziale per evitare punte secche e crespe.
Per ottenere un risultato visibile in breve tempo, soprattutto per passare da castano a biondo o da capelli neri a castani chiari, l’unica strada davvero efficace è la decolorazione. Si tratta del metodo più drastico, ma anche quello che garantisce i cambiamenti più radicali.
Con un kit decolorante (composto da polvere e acqua ossigenata a 30 volumi), si applica il composto sulle lunghezze, lasciando le radici per ultime. Il tempo di posa varia da 30 a 45 minuti, da controllare spesso per evitare danni. Dopo il risciacquo, è fondamentale utilizzare un tonalizzante per evitare riflessi indesiderati. Un esempio: su capelli castani, un 8.3 (biondo chiaro dorato) o un 9.3 (biondo molto chiaro dorato) può regalare un bel tono miele. Segui sempre con una maschera idratante e shampoo delicati per mantenere la chioma sana.